15 Apr 2015
category: Avvisi , Cavriglia&dintorni , eventi , Rassegna stampa .

La valle delle miniere

Sabato 18 aprile alle ore 17.00 presso l’auditorium del Museo.

“LA VALLE DELLE MINIERE”, MARTA BONACCINI RACCONTA IL CUORE DI UNA TERRA CHE FU

Verrà presentato sabato 18 aprile alle 17.00 presso l’Auditorium del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni il volume dell’autrice castelnuovese che ricostruisce il passato del territorio stravolto dall’attività estrattiva delle lignite e la storia di un piccolo mondo scomparso.

La storia delle miniera e le storie delle persone che hanno abitato i luoghi travolti nel tempo dall’attività estrattiva della lignite fanno parte del bagaglio culturale di ogni cittadino della nostra terra, ed è stato questo forte senso di appartenenza ad aver spinto Marta Bonaccini a scrivere “La Valle delle Miniere”, libro edito Aska Edizioni, che ripercorre il passato minerario del territorio cavrigliese focalizzando l’attenzione in particolar modo sulla gente che nel novecento ha abitato i paesi ed i quartieri compresi tra Castelnuovo, Santa Barbara e Meleto come San Martino, San Donato, Bomba, Il Basi, Le Muccherie, La Dispensa e Il Basi. Quella gente che è stata costretta ad un esilio forzato, che ha abbandonato in pochi anni la propria abitazione per andare a ricostruire se stessa altrove, giocoforza. Nel corso di poco tempo infatti, la miniera avrebbe ingoiato tutto e nulla di tutto ciò sarebbe rimasto. Ciò che l’uomo e la natura avevano costruito in milioni di anni è stato distrutto in una manciata di decenni dalla necessità di escavazione del carbonfossile. L’autrice castelnuovese ha cercato di raccontare questa trasformazione, attraverso un accurato lavoro di ricerca. Il sacrificio al progresso di alcuni paesi poi scomparsi e la conseguente evoluzione paesaggistica del territorio comunque, è solo parte dell’eredità lasciataci dal passato minerario. Un passato che ha profondamente segnato la nostra comunità anche sotto il profilo umano, sociale, economico, politico e storico-culturale. L’Amministrazione Comunale guidata da Leonardo Degl’Innocenti o Sanni però, non vuole limitarsi alla conservazione del passato: “Credo che ogni amministratore – ha affermato il Sindaco – abbia il dovere di guardare avanti, convinzione che da tempo ci spinge ad impegnarci con l’intento di far tornare le ormai ex miniere ad essere una risorsa per Cavriglia e per tutto il territorio valdarnese. Un obiettivo ambizioso che cercheremo di raggiungere con lo sguardo proiettato verso il futuro e i piedi poggiati sulle solide basi del passato. Friedrich Nietzsche diceva “bisogna avere buona memoria per mantenere le promesse”. Cavriglia conosce bene il valore della Memoria e dare un nuovo futuro a “La Valle delle Miniere” sarà la nostra promessa. Perché la miniera fa parte di ogni cittadino di questa terra e non potrà mai essere solo un ricordo”.

Il volume verrà presentato sabato 18 aprile a partire dalle 17 all’Auditorium del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni. La presentazione sarà preceduta da una performance teatrale con lettura di alcuni brani tratti dal libro di Caterina Meniconi. A seguire, oltre all’autrice, interverranno il Sindaco e il Vicesindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Filippo Boni, Ivano Ferri (ex Sindaco di Cavriglia), Arianna Michelini (ricercatrice di storia contemporanea), Alfonso Biagioni (ricercatore di storia locale), e Gianfranco Molteni (Direttore del Museo Mine).


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