Un anno fa arrivò al museo una registrazione portata da Piero e donata dai familiari di Carlo. Una storia in ottava rima che ripercorreva un episodio importante: la partenza di Carlo per il Cadore, soldato alla Grande Guerra. Carlo poi era tornato a vivere in una terra complicata, fra agricoltura e miniere, alle Radicchie, poi allo Stummiese, due poderi non lontano da San Donato in Avane. Si era sposato con Antonia ed aveva avuto 3 figli….
Fino alla metà del 1914 l’Italia aveva potuto approvvigionarsi per il suo fabbisogno senza particolari difficoltà, ma lo scoppio della guerra pose problemi di ordine completamente diverso e gli scambi diventarono più difficili e costosi. La carenza di carbone che ne conseguì non mancò di sollevare problemi gravi e di difficile risoluzione. Il carbone era infatti utilizzato non solo nelle attività civili (illuminazione, riscaldamento delle città) ma anche in quelle legate strettamente alla guerra. Con il passare dei mesi la situazione diventava sempre più complicata: lo Stato non era in grado di soddisfare la crescente domanda di carbone e il governo si sforzò di trovare fonti energetiche alternative, creando il Comitato per i combustibili nazionali che in seguito a ispezioni e censimenti rese nota la Carta dei giacimenti di combustibili fossili italiani, in cui erano segnalate le presenze di antracite e lignite, petroli e idrocarburi. Al numero diciannove dell’elenco figuravano i giacimenti di lignite del Gruppo del Valdarno…
orari
dal martedi al venerdi 10.00-13.00
sabato e domenica 10.00-13.00 15.00-18.00
chiuso lunedì
Aperto anche i giorni festivi ad eccezione di 01/01, 15/08, 4/11, 25/12, 26/12 e la domenica di Pasqua
Si avvisano i visitatori che a breve il museo avrà il seguente numero di telefono +390550193794
info / prenotazioni
+39 0553985046
info@minecavriglia.it
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “LABORATORI CULTURALI”, il Bando tematico che la Fondazione dedica ai musei toscani per contribuire alla realizzazione di progetti volti all’innovazione digitale e allo sviluppo di nuovi pubblici.