Musei e nuovi cittadini. Nuove comunità e nuovi sguardi e non è necessario conoscere bene la lingua italiana per stare insieme.
Il 20 ottobre il Tè “entra” al Museo MINE. La giornata sarà organizzata in collaborazione con il Centro Culturale Islamico del Valdarno.
Il tè, utilizzato in origine come medicina, è divenuto col tempo una bevanda conosciuta e condivisa ad Oriente e a Occidente. Il tè, come un’opera d’arte, ha bisogno di un maestro per manifestare le proprie qualità. Non troverete mai una ricetta specifica per fare il tè perché ogni preparato di foglie ha una sua specificità. Il tè è una bevanda conosciuta da tutti, può essere dolce e al tempo stesso amara. Il tè ha un significato profondo per ogni cultura e la sua cerimonia è soprattutto condivisione. La preparazione è un rituale con gesti e movimenti ben precisi… fino a quando il tè è pronto per essere versato nei bicchieri.
L’iniziativa Un Tè al museo è stata promossa attraverso un progetto del Sistema Museale del Valdarno che ha previsto un ciclo di incontri presso tutti i musei del territorio con varie associazioni e comunità del Valdarno: l’Associazione Bangladesh, il Centro Culturale Islamico, l’Indian Community Association, le Comunità Africane (Burkina Faso, Congo, Costa d’Avorio, Senegal, Nigeria), la Comunità Rumena della Chiesa Ortodossa del Valdarno, l’Associazione Dominicana “Salome Urena”, la Comunità Albanese.
Ingresso gratuito
orari
SI COMUNICA CHE IL MUSEO MINE CHIUDERA’ DA SABATO 22 SETTEMBRE PER LAVORI AL VECCHIO PAESE DI CASTELNUOVO
Ci trovate presso la biblioteca comunale Rambaldo Macucci in via Giovanni XXIII 3, Castelnuovo dei Sabbioni (AR)
info / prenotazioni
+39 055967233
minecavriglia@gmail.com
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “LABORATORI CULTURALI”, il Bando tematico che la Fondazione dedica ai musei toscani per contribuire alla realizzazione di progetti volti all’innovazione digitale e allo sviluppo di nuovi pubblici.